N.d.R.: Nel corso della nostra esperienza lavorativa, ci siamo imbattuti molto spesso, in situazioni veramente imbarazzanti, nelle quali alcuni clienti, (fidandosi di venditori la cui etica professionale lasciava molto a desiderare), si sono trovati a dove ammettere che l’acquisto di una pompa o un componente da vuoto, non si è poi rivelato adatto per l’applicazione a cui era destinata. E’ una situazione molto più diffusa di quanto non si possa immaginare e molto spesso questo è dovuto a due fattori scatenanti.
Il primo è la mancata preparazione del venditore che nella maggior parte dei casi non è un tecnico e non conosce pienamente tutte le applicazioni di un componente da vuoto.
Il secondo e molto più diffuso è il fatto che un venditore deve vendere ciò che ha in catalogo e una volta venduto c’è la garanzia…
Se ci si imbatte in una di queste due categorie di venditori, il danno è fatto e non rimane che provare a correre ai rimedi che molte volte comunque non risolvono appieno il problema.
Ora verrebbe da pensare che per nessuna ragione la PRS Vacuum dovrebbe essere diversa da altri soggetti sopra descritti ma non è così per una ragione abbastanza comprensibile; la PRS Vacuum si occupa principalmente di service e quindi il nostro personale è necessariamente tecnico ed un tecnico non riuscirebbe mai a vendere una cosa che a priori sa che non potrà funzionare. Noi ci assumiamo la responsabilità diretta di ciò che facciamo dato che non abbiamo alle spalle una multinazionale che garantisce per noi; i nostri errori li paghiamo di tasca nostra, ecco perché contiamo di dare maggior fiducia ai nostri clienti e i risultati ci danno ragione.
Per quanto sopra abbiamo voluto creare un documento che vuole essere solo una traccia di come si dovrebbe affrontare un acquisto di una pompa da vuoto. Sia chiaro, questa è solo una traccia ed è solo la nostra opinione, non vogliamo insegnare nulla a nessuno ma lo spirito è quello di mettere a disposizione la nostra esperienza a chi ne vuole approfittare.
La scelta di un sistema da vuoto…
…più o meno complesso, per qualsiasi applicazione, richiede una attenta analisi che tenga conto di diversi fattori. Difronte ad un acquisto sbagliato, infatti, chi ne fa le spese è ovviamente il cliente, il quale si accorge spesso troppo tardi, che la scelta fatta non rispetta appieno le proprie aspettative.
Ma facciamo un passo alla volta
I due principali parametri discriminanti che guidano le scelta di un gruppo di pompaggio o di una pompa sostitutiva in un impianto sembrano essere:
- Portata volumetrica, i così detti m3/h
- Il valore di vuoto finale
Ne esiste un terzo che spinge il cliente a comprare un prodotto del tutto uguale a quello installato, perché nella sua esperienza ha sperimentato che il prodotto funziona bene, che poi alla fine i costi di manutenzione e i fermi macchina non si sono rivelati un problema, quindi perché cambiare. E fin qui va bene nulla da obbiettare.
Immaginiamo ora che il cliente non sia poi così soddisfatto della esperienza pregressa e ha deciso di cambiare quindi fa delle dovute considerazioni.
- …devo sostituire una pompa in un impianto esistente, la compero con le stesse caratteristiche di quella installata… Si dà quindi per scontato che il costruttore dell’impianto abbia fatto a suo tempo la giusta scelta ma non è sempre così, anzi diremo che molto spesso non lo è.
- …il prodotto che mi viene proposto ha addirittura prestazioni migliori di quella che ho, quindi va bene…
Anche questo non è SEMPRE vero e proveremo scoprire insieme perché.
- …mi hanno proposto una pompa con un vuoto finale peggiore mi piace, ha idea di essere una pompa robusta ed affidabile, ma non va bene per la mia applicazione… Ne siete proprio sicuri? Provate chiederci perché ciò NON è sempre vero, anzi molto spesso non lo è.
Altre considerazioni come queste le lasciamo fare a Voi.
Ora, se viene fatta una analisi più attenta di cosa realmente serve e di cosa ci viene proposto, magari ci si mette nella condizione di evitare grossolani errori che poi andrebbero a pesare sulle proprie finanze. Partiamo quindi da una analisi che andrebbe fatta prima di richiedere qualsiasi offerta e cerchiamo di circoscrivere la scelta a due, massimo tre opzioni.
Noi ci mettiamo a Vostra disposizione per cercare di dare delle risposte a queste semplici domande:
- Quale è la mia applicazione, a cosa servirà la pompa che devo acquistare?
- Quali sono i punti critici del processo e possono questi essere dannosi per il gruppo di pompaggio?
- Come è fatto il mio impianto, ci sono installate uno o più pompe roots in cascata o la pompa deve garantire da sola il vuoto finale?
- Quale è la portata volumetrica di cui ho bisogno?
- A quale pressione ho bisogno della portata volumetrica necessaria?
- Ha senso nel caso di grosse pompe, sezionare l’impianto in più unità in parallelo? Quali sarebbero i vantaggi e/o gli svantaggi?
- I tempi di evacuazione iniziale sono mandatori per la mia applicazione?
- Posso accettare di avere dei tempi più lunghi di vuoto, quando il ciclo di produzione vero e proprio poi durerà un tempo ragionevolmente più lungo rispetto al tempo di vuoto iniziale?
- Quanto è importante il risparmio energetico per la mia società?
- Quanto sono importanti i tempi e i costi di manutenzione?
- Quale incidenza hanno i fermi macchina per guasto e tempistiche di rispristino quanto sono importanti?
- La manutenzione posso farla da solo, posso affidarla ad un qualsiasi specialista di fiducia, OPPURE sono legato alla casa produttrice per sempre?
- Quanto costa una riparazione standard e in cosa consiste?
- A quanto ammonta il costo annuo delle manutenzioni preventive obbligatorie per mantenere il prodotto in garanzia?
Sono tante domande lo sappiamo, ma spesso non bastano nemmeno per essere sicuro di fare la scelta giusta, figuriamoci se non proviamo nemmeno a darci delle risposte.
Un esempio calzante può essere quello dell’acquisto di una autovettura.
Tutti noi quando facciamo un acquisto del genere che per una famiglia può anche significare sacrifici economici negli anni a venire, siamo tenuti a farci delle domande e molte di queste sono simili a quelle sopra elencate.
Sicuramente non acquisteremo mai un SUV 3000 se ci servirà per andare al lavoro in città con evidenti problemi di consumi, costi di manutenzione, tasse, problemi di parcheggio e quant’altro.
Allo stesso modo non penseremo mai di acquistare una utilitaria per viaggiare settimanalmente tra Roma e Milano.
E perché allora dovreste acquistare una pompa da vuoto, che spesso costa più di una autovettura, senza chiedervi come state spendendo i vostri soldi?
Se avete dei dubbi o se volete il nostro parere chiamateci e faremo insieme senza alcun costo e senza alcun obbligo da parte Vostra, un sopralluogo ed una analisi del problema.